Stasera su Rai due parte Sbarre il docureality sulle carceri di Rebibbia

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Da mercoledi’ 28 settembre 2011 alle 23.40 su Rai Due va in onda per 8 puntate “Sbarre” la prima docureality che entra realmente dentro una delle carceri piu’ famose d’Italia: Rebibbia.

Stasera su Rai due parte Sbarre il docureality sulle carceri di Rebibbia

In ogni puntata la storia di un ragazzo borderline incrocia il percorso e la vicenda umana di un carcerato: un confronto, drammatico ed emozionante, in cui i due binari del racconto si fondono alla ricerca di una riflessione positiva. Da qualche parte in Italia un giovane sta rischiando di finire male: problemi di droga, spaccio, violenza, furto. O semplicemente e’ cresciuto – suo malgrado – in un quartiere “a rischio”. E se incontrasse un suo ipotetico “futuro”? Una persona che non e’ riuscita ad evitare la “cattiva strada”? Quella persona, quell’uomo, adesso e’ dietro le “Sbarre”.

Narratore d’eccezione e’ il cantautore Fabrizio Moro, già vincitore di numerosi premi con la canzone “Pensa” dedicato al ricordo di Falcone e Borsellino. L’obiettivo del programma e’ quello di interessare il pubblico a due realtà , quella del mondo giovanile e quella della situazione carceraria. Due prospettive di racconto della nostra società spesso trascurate, viste questa volta come narrazione in soggettiva di due ‘protagonisti’.

Il ritmo incalzante, le suggestioni visive a enfatizzare i momenti cruciali delle storie, la forte base emozionale dei racconti forniscono a Sbarre una narrazione forte, intensa con un finale che e’ anche speranza in un futuro migliore. Un racconto che e’ osservatorio privilegiato sul disagio giovanile e sulla realtà carceraria italiana.
Il carcere viene visto in un modo nuovo, raccontato da chi lo sta vivendo da ormai tanto tempo e da chi non vorrebbe viverlo affatto.
Il racconto televisivo vede prima il ragazzo accompagnare il telespettatore nella sua vita e alle soglie del carcere. Una volta entrato, il testimone di questa staffetta ‘di vità passa nelle mani del carcerato. E’ lui a mostrare la sua vita: dove dorme, dove mangia, i suoi ‘amici’ ma anche le sue paure, le sue recriminazioni, il suo passato.

E alla fine di ogni puntata Fabrizio Moro raccoglie le impressioni a caldo del ragazzo appena uscito dal carcere e dedica a lui e alla storia che ha ascoltato una canzone unpuggled che racchiude nel testo il senso dell’incontro appena avvenuto.

Prodotto da Luca Barbareschi

Fonte Rai